Tomba del Faggeto

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a Tomba del Faggeto si trova sotto un bosco di faggio sul dorso e a pochi metri dalla cima del colle Fornace, orientata esattamente verso Monte Tezio.

Fu scoperta da un boscaiolo Tra il 1919 e il 1920. Quando Intervennero gli esperti della soprintendenza capirono subito che il prezioso contenuto era stato razziato e irrimediabilmente rovinato dagli scopritori o qualcuno vicino ad essi per essere avidamente venduto ad individui senza scrupoli (ancora oggi la gente del posto tramanda il racconto di questa scoperta ricordando gli strani cambiamenti nella modesta vita di alcuni vicini).

All'interno fu ritrovata un olla, due ciotole, altri frammenti di terracotta e un urna cineraria in travertino con coperchio a doppio spiovente con al'interno una cassetta contenente le ceneri e le ossa del defunto il cui nome maschile riportato inciso nell'urna in etrusco è "Arnth Cairnina". Più di una coincidenza potrebbe essere l'assonanza del nome gentilizio "Cairnina" con il torrente Caina che sorge e scorre li vicino.

Dal corridoio a cielo aperto si accede alla piccola cella definita da grandi blocchi di pietra arenaria perfettamente combacianti ed è coperta da una volta a botte a tutto sesto costituita da cinque conci cuneiformi dello stesso materiale lapideo. Il vano della porta è definito superiormente da un architrave intagliato esternamente in forma di rudimentale timpano, mentre all'interno è sagomato ad arco. Particolare è la presenza del battente lapideo di chiusura con due bilici a tronco conico che, inseriti nelle apposite cavità intagliate nella soglia e nell'architrave, ne consentono la rotazione.

Dai materiali e alla tipologia di costruzione, la tomba è datata al II secolo A.C.

 

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Pian di Nese 
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